DF: comincia in salita la stagione 2011-2012

Partita a due facce persa al tie-break dopo un difficilissimo e dispendioso recupero per portarsi in parità dal 2 a 0 a favore delle avversarie

 

Pallavolo San Prospero ASD – Cellular Line PGS Bellaria: 3 – 2  (25/19  25/15  23/25  20/25  15/12)

 

Cellular Line PGS Bellaria: Ledia (12), Deborah (L), Annalisa (16), Francesca P. (5), Alessandra (9), Camilla (14), Beatrice (4), Francesca M. (6), Giulia S., Nadine, Caterina (1); ne Giulia C. – All. Lorenza

 

Sabato 15 ottobre 2011, inizio del campionato regionale di serie D, stagione 2011-2012. Prima partita in trasferta: destinazione San Prospero (Modena). Ritrovo come sempre nel piazzale davanti alla chiesa don Bosco con qualche cambiamento nel rooster: nuova regia affidata alla coppia Nadine/Beatrice, Alessandra è ritornata al suo ruolo naturale di opposto con l’arrivo nel ruolo di centrale di Francesca P. Per il resto nessuna variazione rispetto alla squadra che la scorsa stagione aveva chiuso il girone C (sempre lo stesso !!!) al sesto posto. Accompagnati da una bella giornata di sole, superato un primo tratto autostradale, raggiungiamo destinazione percorrendo la statale 12 che attraversa ampie distese dove i vigneti di Lambrusco la fanno da padrone e dove i colori dell’autunno colorano il paesaggio. Anche quest’anno l’avvio di campionato non ci sorride: Giulia C. è bloccata per problemi alla schiena, Nadine è ferma da due settimane con una sola seduta di allenamento alle spalle (problemi ad una gamba e ad un dito). A San Prospero ci aspetta una squadra esperta che lo scorso anno nel girone B ha veleggiato nelle zona medio-bassa della classifica, ma che quest’anno cercherà da subito di trovare una collocazione più serena e più consona alla sua caratura.

 

In campo: Beatrice palleggiatrice, Ledia opposto, Francesca M. e Francesca P., Annalisa e Camilla bande. Deborah libero.

 

Primo set: partenza favorevole alle nostre che mettono in difficoltà la ricezione avversaria con buone battute. Sul 4 a 1 a nostro favore la panchina modenese spende il primo time-out più per spezzare il ritmo che per consigli tecnici. Si riprende a giocare con il PGS che sembra padrone del campo ed allunga inesorabilmente: 9 a 3. A questo punto accade l’imponderabile: le nostre ragazze entrano in trance e non riescono a strappare palla alle avversarie che piazzano un secco break portandosi sul punteggio di 11 a 9 a loro favore. Esce Francesca M. ed entra Caterina. Serve un altro punto del San Prospero per spingere Lorenza a spendere il primo (forse tardivo) time-out. La ripresa del gioco vede ancora il PGS in stato confusionale, così sul punteggio di 13 a 10 per le modenesi Lorenza prova a cambiare la regia: esce Beatrice ed entra Nadine. La squadra mostra qualche segno di ripresa e grazie ancora ad un buon turno di battute impatta a quota 16. Riagguantate le avversarie, l’aspettativa di tutti era di vedere un finale di set combattutissimo. Invece nuova trance e nuovo secco break San Prospero. Sul 19 a 16 esce Caterina e rientra Francesca M., ma le locali proseguono nella loro marcia irrefrenabile e fermano il tabellone sul punteggio di 22 a 16. Secondo time-out PGS. Si torna in campo, ma c’è solo una squadra che gioca e si chiude 25 a 19 per le modenesi.

Secondo set: torna in campo il sestetto che ha chiuso il precedente parziale. L’inizio è favorevole alle locali che si portano rapidamente avanti, vengono raggiunte a quota 4 ma poi allungano 6 a 4. Lorenza fa scendere Nadine e fa entrare Beatrice. Le nostre non sembrano trovare i giusti equilibri e così fra nostri errori e bordate modenesi il tabellone segna 10 a 5 per San Prospero. Lorenza spende il primo time-out per cercare di riordinare le idee. Si riprende a giocare ma le distanze sostanzialmente non cambiano e le modenesi mostrano di giocare con molta sicurezza. Si arriva così sul 18 a 13 quando Lorenza decide una nuova staffetta in regia. Poi sul 20 a 13 spende il secondo time-out. Si riprende a giocare ma la squadra è spenta e poco reattiva. Col tabellone che marca 21 a 13 esce Camilla ed entra Giulia S. Poco dopo il set si chiude tristemente 25 a 15.

Terzo set: rientra il sestetto iniziale. Sugli spalti (in realtà comode sedie) i tifosi PGS non ci stanno a tornare a casa con una sconfitta che fra l’altro sembra assumere le dimensioni di una Caporetto. Al rientro in campo delle squadre, inizia forte l’incitamento ed il sostegno alle ragazze. L’avvio di set rimane comunque disastroso perché le modenesi imperversano e ci inducono all’errore oltre a piazzare buoni attacchi. San Prospero allunga decisamente, ma il nostro pubblico non molla. Esce Ledia ed entra Alessandra quando il tabellone segna 11 a 5 per le locali. E’ il momento della riscossa: finalmente la voglia di non mollare dei tifosi si impadronisce delle ragazze che lentamente si rifanno sotto. Sul punteggio di 13 a 10 per le modenesi, l’allenatore locale spende il primo time-out per frenare la rincorsa PGS. Si torna in campo con le nostre decise più che mai a vendere cara la pelle. Così il PGS prima impatta a quota 16, poi allunga 18 a 16. Secondo time-out San Prospero. Il set è tiratissimo e la tensione molto alta: vincere per il PGS significherebbe riaprire la partita, la vittoria San Prospero segnerebbe la fine del match e l’amara sconfitta 3 a 0. Si riprende a giocare e le locali impattano a quota 19. Time-out Lorenza. Si torna in campo con le nostre motivatissime e concentratissime: in poche battute piazzano un secco break e fermano il punteggio sul 24 a 20. San Prospero reagisce e si fa sotto: 24 a 22. Esce Annalisa ed entra Giulia S., cambio tattico per spezzare il ritmo dell’incontro. Le modenesi non mollano e si avvicinano ancora con un muro vincente su nostro attacco da posto quattro. Rientra Annalisa, e finalmente il set è nostro 25 a 23.

Quarto set: rimane in campo il sestetto che ha chiuso il precedente parziale. La partenza PGS è bruciante: 4 a 0. Immediato time-out della panchina locale. Si riprende a giocare ma la corsa delle nostre non si ferma: 6 a 0. Poi lentamente l’esperta squadra modenese ritrova gli equilibri e si rifà sotto, così Lorenza ferma il gioco sul punteggio di 8 a 7 a nostro favore. Giusto time-out perché il PGS torna in campo più che deciso, sostenuto dalla calorosissima tifoseria, e rimette a posto le distanze: 12 a 7. Secondo time-out San Prospero. Anche questa volta il fermo gioco porta frutti: infatti le locali si rifanno decisamente sotto e si avvicinano ad un punto: 13 a 12. Esce Beatrice ed entra Nadine. Le nostre atlete sembrano subire un improvviso impeto di aggressività del San Prospero:si fanno raggiungere e superare. Sul 16 a 14 per le modenesi, esce Alessandra ed entra Ledia. Il San Prospero allunga ancora creando un solco importante: 19 a 15. Esce Nadine ed entra Beatrice. Il cambio palla ci apre un turno di battute (ben nove consecutive) estremamente favorevoli che mettono in grandissima difficoltà la retroguardia locale e producono un break decisivo. Infatti il tabellone segna 24 a 19 a nostro favore quando si cambia palla. Poco dopo il set si chiude 25 a 20 per il PGS. Si va alla lotteria del tie-break.

Quinto set: si ripresenta il sestetto che ha chiuso il precedente parziale. Partenza bruciante del San Prospero che si porta sul 4 a 0. Esce Ledia ed entra Alessandra. Dopo un altro punto delle locali, Lorenza si vede obbligata a richiamare in panchina le ragazze. Ripresa del gioco e tabellone che marca 6 a 0. Sembra che le nostre abbiano speso tutto, invece ancora un nuovo ritorno di fiamma fa accendere il tifo sulle “sedie”. Sul punteggio di 6 a 4, la panchina modenese chiama time-out. Su riprende a giocare con le nostre che sembrano determinatissime: prima impattano a quota sette e poi vanno al cambio campo in vantaggio. Ma le modenesi non hanno intenzione di mollare: si rifanno sotto e sorpassano. Sul punteggio di 11 a 9 Lorenza spende il secondo time-out. Si riprende a giocare punto a punto, ma il San Prospero è avanti. Sul punteggio di 13 a 12 per le locali un nostro banale errore sotto rete apre le porte al 15 a 12 finale per le modenesi.

Faticosissima trasferta che ha messo di fronte la nostra squadra, ancora alla ricerca dei giusti equilibri interni, ad una compagine che invece ha già alle spalle alcune partire “vere” giocate nelle prime due fasi della Coppa Emilia. Sicuramente la tensione agonista delle avversarie è stata ben superiore a quella delle nostre atlete che hanno ritrovato in parte carica e concentrazione solo dalla seconda parte del terzo set, dimostrando comunque di avere nel proprio DNA la capacità di saper reagire in un momento veramente critico dell’incontro. Dal punto di vista della classifica possiamo essere contenti, ma occorrerà lavorare intensamente in palestra durante la prossima settimana su tanti fondamentali e specialmente sull’organizzazione del gioco, se si vorrà affrontare il forte Torrazzo con la giusta determinazione e mentalità.

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