DF: una vittoria molto sofferta
Dopo aver vinto i primi due set, il PGS spegne la luce e la riaccende solo al tie-break
VIP – Pizzeria Tomi PGS Bellaria: 2 – 3 (18/25 23/25 25/17 25/16 12/15)
Primo set: parte fortissimo il 
PGS obbligando a due time-out consecutivi le panchina di casa. La ripresa del gioco vede le nostre ancora più determinate, fino a raggiungere il massimo vantaggio (7 a 15). A questo punto il primo dei tanti più o meno lunghi black-out della serata. Claudio ferma il gioco dopo aver subito un secco 4 a 0. Risveglio della squadra ed il tabellone segna un rassicurante 14 a 24. Di nuovo manca la luce, il VIP piazza un bel 4 a 0, poi il PGS chiude 18 a 25 solo dopo il secondo time-out della nostra panchina.
Secondo set: avvio equilibrato fino al pari 7, poi le nostre scappano via e la panchina VIP ferma le ostilità quando il tabellone marca 10 a 15. La ramanzina non serve perché il gioco viene fermato poco dopo, ancora dal San Lazzaro, sul punteggio di 10 a 17. Si riprende a giocare e si corre verso la fine del parziale perché sul muro della palestra Kennedy c’è scritto VIP 13 e PGS 23. Non è così: qualcuno inciampa nel filo elettrico che illumina la mente delle nostre, stacca la spina e si spegne tutto: così le locali piazzano un break di 5 a 0 portandosi a quota 18 (in mezzo Claudio aveva cercato la presa di luce ma non l’aveva trovata). Fortunatamente un nostra attacco fa muovere il tabellone: 18 a 24. E’ fatta, pensiamo tutti, ma non è così. Altro pesante appannamento, altro 5 a 0 subito ed allarme rosso. Claudio ferma la partita sul 23 a 24. Strigliata e poi si chiude 23 a 25, ma che la serata non sia delle migliori lo si sta capendo molto bene.
Terzo set: il PGS resta in partita fini al pari 6, poi non servono a nulla rotazioni e time-out, perché manca la lucidità e la determinazione nelle nostre fila. Il VIP domina e vince 25 a 17.
Quarto set: col vento in poppa le padrone di casa partono forte e Claudio cerca di arginare subito sul punteggio di 6 a 3. Si torna in campo con il VIP che prima allunga fino a 10 a 5 e poi subisce la reazione del PGS. La panchina locale ferma il gioco sul punteggio di 10 a 8 e le ragazze ripagano l’allenatore riportandosi saldamente avanti 18 a 13. Altro tentativo di reazione delle nostre e nuovo stop della panchina sanlazzarese. La catechesi serve perché al rientro in campo c’è solo VIP ed il parziale si chiude 25 a 16 (da segnalare un tentativo di Claudio di fermare la corsa delle locali chiamando time-out sul punteggio di 22 a 15). Tifosi PGS annichiliti per essere passati dal 2 a 0 al 2 a 2.
Tie-break: il sesto della stagione su tredici partite. Parte avanti il PGS che però viene raggiunto a quota 5 e dopo alcune fasi equilibrate su va al cambio campo con le nostre avanti 7 a 8. L’inversione non ci è favorevole: subiamo un secco 3 a 0 che porta il VIP avanti di due lunghezza. Claudio ferma subito il gioco. La ripresa dell’incontro ci vede ritornare in parità a quota 10, ma di nuovo le locali allungano 12 a 10. E’ a questo punto la svolta della partita: qualche buon’anima stacca la spina alle ragazze VIP permettendo alle nostre di restituire un pesante break di 5 a 0 con il quale si chiude il parziale (12 a 15) e la partita (2 a 3).
Nessun commento per la serata. Chiudiamo l’andata a sette punti dalla prima (il Pontevecchio), al quinto posto dietro UISP Imola, che ha gli stessi nostri punti (26) ma una vittoria in più. Fra noi ed il Ponte, lo Zerbini a 31 ed il Cosma a 29. Bottino: sei tie-break, quattro persi e due vinti, sette partite terminate 3 a 0, sei vinte ed una persa. Contro le prime quattro della classifica abbiamo sempre perso. Adesso la lunga sosta per poi ritrovarci ad Imola, per decidere la quarta forza del girone. Gli allenatori dovranno adottare le soluzioni ed i provvedimenti più opportuni, sia in palestra sia nella conduzione delle partite, per migliorare le prestazioni di questo collettivo e ottenere prestazioni più costanti e performanti, evitando di assistere anche nel girone di ritorno ad una andamento troppo altalenante. Quindi coraggio ragazze sempre più compatte, perché la strada è ancora lunga !!!