CF: bruciante sconfitta interna contro il Basser

PGS Bellaria Pizzeria Tomi – Basser Mobilservice: 2-3 (27/25  24/26  18/25  25/19  13/15)

Una partita interminabile (due ore e venti minuti), combattuta dall’inizio alla fine, con il risultato sempre in bilico fino all’ultimo istante del tie-break. Purtroppo il PGS non ha mostrato quella coesione e quella determinazione che si erano viste nelle ultime partite del girone di andata ed il Basser, compatto, coriaceo e molto attento a non commettere errori, strappa due importanti punti lasciandoci l’amaro in bocca.

Primo set: Maury schiera il sestetto ormai consolidato da alcune settimane: Francesca e Valentina al centro, Maria Sole opposto, Lara e Giulia A. bande, con Deborah libero, ma con la variante Sally al posto di Kat in regia. Molto bene il PGS nella prima parte del parziale: attacchi, muri e battute vanno a segno e la panchina avversaria si vede obbligata a fermare il gioco sul 14 a 8. La ripresa del gioco non vede cambiamenti e tutto sembra garantire alle nostre ragazze una rapida chiusura. Invece dopo il secondo stop Basser (20 a 14) qualcosa si incrina e le ospiti si rifanno sotto senza che i due time-out di Maury sortiscano alcun effetto. Così il tabellone segnala un preoccupante 23 pari, poi a fatica il PGS chiude ai vantaggi 27 a 25.

Secondo set: nessun cambiamento nel sestetto che come nel primo tempo mostra di aver superato la crisi e conduce le danze (12 a 9). Il Basser però è in palla, lentamente impatta e poi sorpassa (17 a 18) obbligando Maury allo stop. Si riprende a giocare e si assiste ad uno scambio lunghissimo, con la palla che non vuole cadere da nessuna parte: alla fine la spuntano le nostre che impattano a quota 18. La panchina ospite spende immediatamente il primo time-out per dare modo alle ragazze (molte paonazze) di rifiatare. Quando finalmente si riprende è il PGS che continua a condurre e tutti ormai sugli spalti assaporano la conquista del primo punto (24 a 21). Poi accade l’incredibile: un pesante break (5 a 0) del Basser e parziale perso 24 a 26.

Terzo set: Maury mantiene il sestetto originario con il solo cambio del libero (Giulia V. al posto di Debby, già entrata a metà del precedente parziale). L’incredibile epilogo del set precedente ha lasciato il segno: le nostre entrano in campo frastornate e le modenesi dettano legge, così Maury ferma il gioco sul punteggio di 9 a 16 (da segnalare il primo punto Basser ottenuto dopo due minuti e mezzo di gioco senza  che la palla cadesse). Le istruzioni della panchina sembrano aver sortito un effetto positivo perché le nostre si rifanno decisamente sotto obbligando l’allenatore avversario a spendere i due time-out in pochi minuti (17 a 18). Poi le ospiti si risvegliano o, se si vuole, le nostre staccano la spina: il risultato è che il Basser chiude 18 a 25.

Quarto set: nessun cambiamento se non il ritorno di Debby come libero. Il cambio campo, con conseguente ramanzina di Maury, sembra aver portato buoni frutti. La squadra sembra entrare in campo più concentrata e con un pizzico di cattiveria in più, sufficienti per controllare la prima parte del parziale e spingere la panchina ospite al time-out (9 a 5). Il ritorno in campo vede un ennesimo lunghissimo scambio vinto dalle modenesi, anticamera della loro rimonta che le porta al momentaneo sorpasso 11 a 12 dopo un secco break (6 a 0) subito dal PGS. A seguire un’altalena di break e contro-break complice anche la stanchezza che comincia a farsi sentire nella gambe e nella testa: dopo parecchi minuti è il Basser a dover fermare il gioco perché il tabellone sorride 22 a 17. Si riprende ed il PGS corre a chiudere 25 a 19. Sarà tie-break, il primo di questa stagione per noi.

Quinto set: nella prima fase fa tutto il PGS, nel bene e nel male. Si va al cambio campo 8 a 5, con ostri 7 attacchi ed 1 muro, ma anche con nostri 2 errori in attacco e 2 battute sbagliate. A campi invertiti la distanza fra le due squadre aumenta (11 a 6) nonostante i due stop dell’allenatore modenese ed i giochi sembrano fatti. Invece qualcuno stacca la spina che portava energia al PGS e le avversarie si fanno sotto minacciose. Maury spende i due time-out e cambia Veronica facendo rientrare Lara: il tabellone in questo momento comumque ci è ancora favorevole (12 a 10). Poi è il caos assoluto: dopo un attacco positivo del Basser, un nostro attacco da posto due viene considerato fuori nonostante il tocco avversario. Le proteste in campo sono fortissime e l’arbitro appioppa un giallo a Francesca (che si va a sommare ad un giallo precedentemente dato alla nostra panchina) per il sorpasso Basser: 12 a 13. Tensione alle stelle. Ma  non è finita: il PGS piazza in tutta risposta un attacco positivo da posto due ed impatta, riaccendendo le speranze dei tifosi. Però la serata è stregata ed un attacco positivo del Ravarino, a cui segue un nostroerrore in attacco, chiudono set e partita.

Nonostante l’impegno profuso, il tanto atteso risultato non è arrivato. La squadra ha fatto punti (ben 82) ma ha sbagliato tanto, mentre le avversarie hanno sbagliato veramente poco ed hanno mostrato maggiore compattezza e coesione: queste sono state le armi vincenti del Basser. Ci auguriamo che la sconfitta serva a compattare il gruppo, avendo imparato che non si vince puntando sulle sfide personali ma facendo cose semplici, controllando la foga ed i conseguenti errori, occupando con determinazione le proprie zone di competenza, sempre pronte ad aiutare le compagne in difficoltà.

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