Gli altri risultati del fine settimana

27 marzo 2017

1DF: PGS Bellaria – USIP Imola Volley: 1-3

3DF: PGS Bellaria – Pontevecchio A: 0-3

U13-Torneo FIPAV: PGS Bellaria – Ozzano: 0-3

CF: un solo punto dalla trasferta di Cattolica

27 marzo 2017

Cattolica Volley ASD – PGS Bellaria Pizzeria Tomi: 3-2  (20/25  25/16  26/28  25/19  15/5)

Trasferta delicata a Cattolica contro una diretta concorrente nella corsa salvezza: alla fine si torna a casa con un punto. Meglio guardare il bicchiere mezzo pieno senza pensare alla possibilità di aver potuto portare a casa l’intera posta quando i set erano due ad uno a nostro favore. Il PGS è presente fino alla metà del quarto set poi scompare dal campo e Cattolica ha vita facile.

Primo set: dopo una partenza equilibrata (pari 6) le nostre tentano l’allungo (6 a 10) con immediato stop Cattolica. Si riprende a giocare con le romagnole che si rifanno sotto grazie anche a tre nostri errori consecutivi: il tabellone marca 12 a 12. A questo punto la partita viaggia sui binari dell’equilibrio con un tasso di fallosità elevato da entrambe le parti del campo (18 pari). Sono le padrone di casa che ci aiutano nella fuga così in pochi minuti il PGS si trova avanti 20 a 23. Secondo stop Cattolica. Il ritorno in campo vede due nostri attacchi positivi e la conseguente chiusura del parziale sul 20 a 25.

Secondo set: parte forte Cattolica (4 a 1) e Maury richiama subito la squadra. Si ritorna a giocare con le romagnole che per qualche scambio si mantengono avanti (11 a 8), ma con il PGS sempre in agguato. Un muro positivo e due errori avversari ci permettono di impattare e di avviare l’incontro sui binari dell’equilibrio fino a quota 16. A questo punto tre nostri errori consecutivi aprono la strada alla fuga delle romagnole (19 a 16). Secondo stop Maury. La ripresa del gioco vede solo punti del Cattolica che chiude senza problemi 25 a 16.

Terzo set: parte male la nostra squadra che regala troppi punti alle avversarie. Così sul punteggio di 14 a 8 Maury si vede obbligato a spendere il primo time-out. La ripresa del gioco non soddisfa il nostro allenatore anche perché le distanze rimangono pressochè invariate ed il parziale si avvia alla conclusione (17 a 10). Secondo time-out PGS. Si torna in campo ed improvvisamente i giochi si riaprono: tre falli romagnoli seguiti da due attacchi nostri positivi ed un ace fermano il tabellone sul 19 a 16 con conseguente stop della panchina di casa. Si riprende a giocare con il Cattolica che dà l’impressione poter chiudere (23 a 17), ma che poi ancora rimette le nostre in partita (23 a 20). Secondo time-out della panchina romagnola. Lo stop favorisce il PGS che con tre attacchi positivi consecutivi impatta a quota 23. Adesso è come sempre gioco di nervi. Il Cattolica si trova per ben tre volte avanti ma alla fine sono le nostre che chiudono 26 a 28. Un punto è incamerato.

Quarto set: l’incontro viaggia nelle fasi iniziali sui binari dell’equilibrio con il Cattolica favorito da molti nostri falli (pari 11). Sono le padrone di casa a tentare la fuga ed allora Maury ferma il gioco (13 a 11). Si riprende a giocare ma sono sempre le romagnole a dettare le danze così la nostra panchina utilizza il secondo time-out quando il tabellone marca 18 a 13. Si torna in campo con il Cattolica che controlla il gioco e con l’allenatore locale che per tenere in tensione la squadra utilizza entrambi i time-out a disposizione. Si chiude 25 a 19.

Quinto set: difficile commentare il tie-break perché dei quindici punti avversari dieci sono frutto di nostri errori. Si chiude 15 a 5.

Gli altri risultati del fine settimana

24 marzo 2017

1DF: Pont. Sapori di Classe – PGS Bellaria: 0-3

U13-Torneo FIPAV: PGS Bellaria – Athenas Idea Volley: 1-2

CF: Ozzano espugna il paladonBosco

24 marzo 2017

PGS Bellaria Pizzeria Tomi – M.I. Fatro Ozzano: 1-3  (16/25  18/25  33/31  13/25)

Dopo molte settimane il paladonBosco viene espugnato dalle ragazze di Ozzano, che hanno controllato con sicurezza tre dei quattro set lasciando alle nostre solo il terzo parziale, interminabile e ceduto ai vantaggi.

Primo set: dopo una partenza equilibrata (pari 7) le nostre tentano l’allungo (10 a 7) con immediato stop Ozzano. Si riprende a giocare ma dopo poche battute Maury decide di richiamare la squadra per opportune istruzioni e consigli (11 a 9). Si torna in campo con le ospiti che cominciano a macinare gioco impattando a quota 12. A questo punto la partita procede sui binari dell’equilibrio fino a quota 15, poi un guizzo Fatro e il tabellone piange 15 a 18. Immediato stop Maury. La ripresa del gioco è tutta di marca ozzanese ed il set si chiude 16 a 25.

Secondo set: difficilissimo l’avvio per il PGS con Maury obbligato a due time-out quasi consecutivi (1 a 5 e 2 a 8 ). Finalmente le nostre si svegliano e tra muri, attacchi e battute positivi si rifanno decisamente sotto: 10 a 12. Stop Ozzano. La ripresa del gioco purtroppo vede il Fatro controllare agevolmente l’incontro grazie anche a nostri numerosi errori. Si chiude 18 a 25.

Terzo set: partenza equilibrata (pari 5) e come nel primo parziale tentativo di fuga PGS: 7 a 5. Time-out Ozzano. Si riprende a giocare con le nostre che per molti minuti mantengono il lieve vantaggio anche se le ospiti lentamente rosicchiano qualcosa fino ad impattare a quota 14. Poi il Fatro sullo slancio piazza l’allungo fermando il tabellone sul 15 a 17. Stop Maury. Si torna in campo e in poche battute il PGS impatta a quota 20 con conseguente time-out Fatro: obiettivo ordinare le idee e chiudere 3 a 0. Si riprende a giocare per un solo scambio favorevole alle ospiti, poi Maury decide di spendere a sua volta il secondo stop. La partita riprende e diventa emozionante perché corre sui binari dell’equilibrio assoluto anche se sul 24 a 23 le nostre hanno la palla per chiudere il set. Fallito il tentativo, colpo su colpo si prosegue in assoluta parità fino a quota 31, quando le nostre grazie ad un muro vincente e ad un errore Ozzano chiudono 33 a 31.

Quarto set: sull’entusiasmo del parziale precedente il PGS si porta sul 3 a 0 ed obbliga la panchina Fatro allo stop. La ripresa del gioco vede le nostre fare il bello e cattivo tempo: muri positivi si alternano ad errori di troppo, così Ozzano impatta a quota 7 e poi allunga 7 a 9. Maury richiama la squadra ma purtroppo le cose non cambiano di molto. Quando il tabellone lamenta 9 a 13 secondo stop PGS. Si torna in campo ma le nostre hanno finito la birra ed i falli si susseguono agli attacchi vincenti delle avversarie che chiudono senza problemi 13 a 25.

Gli altri risultati del fine settimana

14 marzo 2017

1DF: PGS Bellaria – Granarolo Volley: 0-3

3DF: PGS Bellaria – CSI Clai Imola: 0-3

U13-Torneo FIPAV: Savena Villaggio – PGS Bellaria: 2-1

CF: brutta sconfitta in casa della cenerentola

14 marzo 2017

Gut Chemical Bellaria  – PGS Bellaria Pizzeria Tomi: 3-0  (25/23  25/13  25/22)

Dopo la positiva prova della scorsa settimana contro la prima della classe, il PGS sforna una prestazione sottotono in casa dell’ultima in classifica tornando a casa senza punti con una secca sconfitta. Dopo un primo set combattuto, il PGS si spegne lasciando campo aperto alle avversarie.

Primo set: parte avanti il PGS e la panchina romagnola si vede costretta ad un prematuro stop (1 a 5). Si torna in campo con le nostre che per qualche minuto mantengono inalterate le distanze (5 a 10), poi le padrone di casa cominciano a macinare gioco, si rifanno sotto, impattano e scappano via: 14 a 12. Maury richiama la squadra. La ripresa del gioco non porta frutti, anzi agli attacchi vincenti del Chemical si aggiungono i nostri errori e il secondo time-out diventa inevitabile: 22 a 17. Il ritorno in campo ci è favorevole perché un muro e due falli avversari riaccendono le speranze PGS (22 a 20). Time-out Bellaria. Si riprende a giocare e le nostre si trovano in poche battute sul pari 23. Poi un colpo di coda delle padrone di casa mette fine al parziale: 25 a 23.

Secondo set: difficile commentare questo tempo con le nostre dominate dalle avversarie. Troppi errori nelle nostre fila e troppo efficaci gli attacchi romagnoli. Alla fine il tabellone segna 25 a 13.

Terzo set: dopo il black-out del parziale precedente, il PGS sembra ritornato in partita e cerca in tutti i modi di tenersi agganciato pur sempre all’inseguimento ( 8 a 6). A questo punto il Chemical prova a scappare (12 a 7) e Maury si vede costretto al primo stop. Si torna in campo e la partita corre sui binari dell’equilibrio a tutto vantaggio delle romagnole che si mantengono a distanza di sicurezza. Maury richiama nuovamente la squadra sul punteggio di 16 a 11. La ripresa del gioco ci è in qualche modo favorevole e qualche errore di troppo in casa Chemical ci permette un deciso avvicinamento (20 a 18 ). Immediato stop della panchina avversaria. Poi si torna in campo e le romagnole controllano chiudendo tranquillamente 25 a 22.

Gli altri risultati del fine settimana

8 marzo 2017

1DF: San Lazzaro VIP – PGS Bellaria: 3-1

3DF: Climarzeta Villanova – PGS Bellaria: 3-0

U13-Torneo FIPAV: PGS Bellaria – Altedo Volley: 0-3

U13-Torneo FIPAV: PGS Bellaria – Granarolo Volley: 0-3

CF: quinto tie-break consecutivo per due punti strappati alla capoclassifica

8 marzo 2017

PGS Bellaria Pizzeria Tomi – Banca San Marino: 3-2  (18/25  25/21  25/19  14/25  16/14)

Contro la prima della classe ci si augurava di assistere ad una buona ed onorevole prestazione, ma erano tanti i timori di una possibile sconfitta. Invece le nostre con grinta e determinazione sfornano una prestazione di tutto rispetto e castigano San Marino strappando due punti importantissimi per la classifica. Dopo aver subito nel primo set, il PGS gestisce ottimamente il secondo ed il terzo. Nulla da fare nel quarto per la rabbiosa reazione delle ospiti, ma al tie-break sono le nostre ad avere i nervi più saldi ed a chiudere 16 a 14.

Primo set: tra errori avversari ed attacchi vincenti il PGS si trova in poco tempo avanti 8 a 3 con conseguente stop San Marino. L’interruzione porta beneficio alle ospiti che lentamente si rifanno sotto grazie anche la nostra elevata fallosità: prima impattano a quota 12 e poi tentano l’allungo 13 a 16. Maury non può far altro che spendere il primo time-out. Si torna in campo ma le nostre non ritrovano la giusta concentrazione e continuano ad inanellare errori per la chiusura tranquilla delle avversarie (18 a 25).

Secondo set: avvio di parziale che ricorda quello precedente con stop San Marino sul punteggio di 10 a 5. E come nel primo set le romagnole si rifanno sotto pericolosamente: 10 a 9 con time-out Maury. La catechesi del nostro coach risveglia la squadra che dà l’impressione di poter gestire bene la partita (15 a 10), ma ancora un colpo di coda delle ospiti allerta Maury (15 a 13). Nuove istruzioni, richiamo alla concentrazione e si riparte. Il PGS tiene bene il campo e riesce ad allungare spingendo San Marino al secondo stop (21 a 17). Il finale è carico di tensione agonistica con le nostre che rispondono colpo su colpo chiudendo meritatamente 25 a 21.

Terzo set: avvio equilibrato (pari 5) con le ospiti che tentano comunque l’allungo: 5 a 7. Maury richiama la squadra per mettere ordine e dare suggerimenti. Si riprende a giocare con il PGS che si mantiene agganciato pur senza riuscire per alcuni minuti ad impattare (11 a 13). A questo punto c’è la svolta del set: le nostre infilano una serie di attacchi positivi ed il tabellone sorride 16 a 14, con conseguente immediato stop San Marino. La ripresa del gioco non modifica lo stato di fatto perché il PGS si mantiene a distanza di sicurezza spingendo la panchina romagnola al secondo stop (20 a 17). La ripresa delle ostilità vede le avversarie estremamente nervose: troppi i loro falli e per il PGS è 25 a 19. Gran festa sugli spalti per il punto conquistato in una serata veramente delicata, almeno sulla carta.

Quarto set: non poteva essere altrimenti. Rabbiosa è la reazione della capolista che si vede obbligata a dare il massimo per poter arrivare al tie-break. In poche battute il tabellone segna 0 a 4 e Maury ferma il gioco per cercare di riportare la giusta serenità. Si ricomincia ma la pressione delle ospiti è altissima e ai loro attacchi vincenti si aggiungono i nostri errori per un set che si chiude senza storia 14 a 25.

Quinto set: dopo una fase di equilibrio iniziale (6 pari), le nostre infilano due errori consecutivi che portano al cambio campo sul punteggio di 8 a 6. Un successivo attacco vincente delle romagnole allerta Maury che richiama la squadra. Le istruzioni hanno il loro effetto perché tre nostri attacchi vincenti riportano in equilibrio il set e spingono la panchina San Marino al time-out. Adesso è tutto gioco di nervi: la partita viaggia sui binari dell’equilibrio, punto a punto fino a quota 14 con entrambi gli allenatori che in queste fasi spendono il secondo stop a disposizione. Alla fine un muro del nostro centro ed un errore avversario ci regalano una straordinaria vittoria.

Gli altri risultati del fine settimana

20 febbraio 2017

1DF: SPS Etic B – PGS: 1-3

3DF: Granarolo Volley A – PGS Bellaria: 3-0

U14-UISP: PGS Bellaria – Sport 2000 B: 3-0

U13-Torneo FIPAV: Mordano – PGS Bellaria: 3-0

CF: ancora un tie-break per un solo punto

20 febbraio 2017

Fenix Energia Faenza – PGS Bellaria Pizzeria Tomi: 3-2  (22/25  17/25  28/26  27/25  1513)

Potevano essere tre punti pieni ed invece si torna da Faenza con l’amaro in bocca. Partenza folgorante del PGS che conquista meritatamente il primo punto della serata con secco uno-due. Seguono due parziali equilibratissimi che le faentine strappano solo ai vantaggi. La lotteria del tie-break non ci è favorevole (grazie anche al contributo del tavolo che non ci assegna un punto sul punteggio di 11 a 8 ) ed alla fine si ritorna a casa con un solo punticino.

Primo set: partenza lanciata del PGS che obbliga Faenza ad un prematuro time-out (2 a 6). La ripresa del gioco vede un sostanziale equilibrio con le distanze che rimangono pressochè invariate (10 a 13). A questo punto le locali sembrano rialzare la testa (12 a 13) ma prontamente le nostre rispondono ed allungano grazie anche ad alcuni errori faentini (15 a 19). Secondo stop. Si torna a giocare a distanze invariate (17 a 21) poi due nostri falli favoriscono il riavvicinamento del Fenix (19 a 21): Maury ferma subito le ostilità. Si torna a giocare con la tensione a fior di pelle: prima il PGS allunga (19 a 23) poi si fa riprendere (22 a 23) e Maury spende il secondo stop per riordinare le idee. Time-out salutare perché il rientro in campo vede il PGS correre a chiudere 22 a 25.

Secondo set: parte iniziale sostanzialmente equilibrata (5 pari), poi le nostre innestano la quarta e provano a scappare, anche se alcuni errori di troppo permettono alle avversarie di mantenersi agganciate (10 a 12). Ancora un nostro strappo ed il tabellone sorride (11 a 15) con l’allenatore faentino obbligato allo stop. La ripresa del gioco non produce l’effetto sperato ed il PGS vola via (14 a 22). Secondo stop Fenix. Si riprende ma la distanza è eccessiva ed il PGS chiude 17 a 25. Un punto è incamerato e si guarda con fiducia la prossimo parziale.

Terzo set: dopo un avvio equilibrato (pari 6) le padrone di casa allungano 11 a 8. Time-out immediato di Maury. Si torna a giocare con il PGS che non riesce nel tentativo di aggancio: così la nostra panchina ferma ancora la partita sul 16 a 12. Si torna in campo con il PGS che ricomincia ad ingranare, si fa sotto ed allarma la panchina faentina che richiama la squadra (19 a 17). Si ritorna a giocare con la tensione che si taglia a fette considerando l’importanza della vittoria in questo set: per le padrone di casa riaprire la partita, per PGS tre punti d’oro. Si procede punto a punto fino al secondo stop locale chiamato quando il tabellone marca 23 a 22. Si riprende con il PGS che si trova tra le mani il match-ball (24 a 25). Le nostre però non chiudono e aprono la strada alle avversarie che gioiscono per il loro 28 a 26.

Quarto set: il cambio campo porta giovamento alle nostre che sembrano non avere subito il contraccolpo della sfumata vittoria nel parziale precedente. Il PGS fa tutto: il bello e il cattivo tempo perché fa punti ma commette tanti (troppi) errori. Quando il tabellone dice pari 12, si contano ben 8 falli bolognesi!!! La partita prosegue secondo lo stesso copione, ma in questa fase sono più i punti degli errori: così il tabellone felice dice 17 a 20, con primo time-out faentino. Ma è troppo presto per cantare vittoria perché la ripresa del gioco vede il Fenix rifarsi sotto (19 a 21). Maury richiama la squadra per le direttive del caso. Si torna in campo ma le istruzioni non sono seguite e ancora errori obbligano la nostra panchina al secondo stop (23 a 22). Ancora una volta è tutto gioco di nervi, perché il PGS impatta e Faenza ferma le ostilità. Si riprende sul filo dell’equilibrio: 24 pari, 25 pari, poi un nostro errore ed un attacco vincente avversario ferma il tabellone sul 27 a 25. Sarà il quarto tie-break consecutivo per il PGS.

Quinto set: dopo una fase di equilibrio iniziale (4 pari), le nostre infilano tre errori consecutivi che sommati ad un attacco avversario vincente portano al cambio campo sul punteggio di 8 a 4. Dopo l’inversione il Fenix piazza un ace ed allora Maury chiama la squadra per le riordinare le idee (9 a 4). La fermata porta frutti perché le nostre si rifanno sotto spingendo l’allenatore faentino allo stop quando il tabellone DOVREBBE SEGNARE 11 a 9. Diciamo dovrebbe perché il tavolo non assegna il punto alle nostre e nonostante le vibranti proteste della panchina e dei tifosi, la coppia arbitrale non interviene ripartendo dal punteggio di 11 a 8. Le nostre non si perdono d’animo e quasi agganciano le avversarie (11 a 10). La partita che ha raggiunto livelli di tensione altissimi ma prosegue purtroppo sui binari dell’equilibrio sancendo alla fine la vittoria delle padrone di casa 15 a 13.